Anche la Befana è una ricorrenza condivisa da molte tradizioni, popoli e religioni.

Secondo alcune fonti,per 12 giorni dopo il Sol Invictus (25 Dicembre) giorno nel quale si celebrava la rinascita del Sole, delle Ninfe si aggiravano volando sui terreni una volta coltivati per invitarne la prosperità dei prossimi raccolti.
 
In questo periodo la Madre Terra concedeva il suo passo abbondante al riposo prima di risvegliarsi a primavera; cosí momli riti e simbolismi nacquero a rappresentanza e rispetto dei cicli naturali che ne sxandivano i tempi.
In una chiave piu' individuale, la terra e i sui frutti non erano i soli ad essere influenzati da questi ritmi, perció questi riti e festeggiamenti non dovevano essere rivolti meramente verso di loro e solo come segno di buon auspicio e/o scaramanzia.
Bensi essi possono essere considerati come reverenza ma anche connessione diretta con gli elementi della terra e l'essenza spirituale di essa e quella individuale collettiva e di tutto il creato. I tutto questo inclusa anche la riscoperta di se stessi dunque della nostra vera identità aldilà dell'apparenza fisica.
Molti di questi riti prevedevano l' accenzione di fuochi e forse per questo ancora ai nostri giorni ci arrivano echi di carbone e cenere mentre la vecchietta volante potrebbe essere un incrocio fra l'idea di queste entità volanti e la Madre Terra ormai stanca dopo la fine dell'Autunno e che concedeva gli ultimi doni ai sui figli.
Di paricolare interesse riguardo le nostre terre sono le connessioni dei riti e festeggiamenti latini tra le Ninfe e la dea Diana, non solo dea di Caccia ma anche di prosperita' caratteristiche che, come evidebziato nei post precedenti, condivide con la dea Vacuna o Vacunea la quale rappresenta anche contemplazione e cura.
Aldila' di questi riferimenti, il culto della Befana è anche relazionato al Dio Giano e Saturno che ovviamente rappresentano i cicli vitali e gli scorzi per la crescita o rinascita.
Questo sibnifica che le nostre terre sono strettamente connesse con la manifestazione di queste energie e richiamano alla risonanza con queste Entità e frequenze che le caratterizzano.
Riverberi di questi significati arrivano anche dall'antico e lontano Egitto e Sumeria i quali anch' essi riferivano e veneravano questi periodi come tempi propizi per la venerazione, riscoperta e esplorarazione dell'essenza ed il significato in questi termini.
Tra i molti quello del ciclo di inizio e fine imperituro manifestarsi della natura. Morte (fisica ma apparente) e nascita o rinascita. Cosi da manifestare l'abbondanza della natura , la Madre, e del Creato, il Fanciullo.
Aldila' di quale possano essere le storie affiancate a questi processi, una maggiore conessione con se stessi e la consapevolezza degli strati che vadano aldila' della manifestazione fisica, permettono un'esperienza diretta e profonda con essi. Questo permette di vivere in maniera piu' armonosa e promuovere benessere anche in quelle situazioni piú ostiche e ovviamente esaltarne le risonanze qualora esse siano favorevoli.
Le nostre meditazioni, corsi e trattamenti sono strumenti e veicoli per accedere a questa connessione e consapevolezza cosí da permetterci di operare in maniera piú equilibrata e armoniosa verso la migliore manifestazione di noi stessi e della nostra vita, perdipiù in maniera individuale e pragmatica e non solo concettuale.
È ovvio che quello che questi strumenti offrono è un percorso, un cammino denso di confronti e risultati dove la destinazione finale funge da bussola e non solo vista come un punto di arrivo l' importanza del quale sia legata al suo raggiungimento.
Prova ed errore fanno anch'essi parte del nostro viaggio di crescita e devono essere riguradati senza paura o rinnegazione.
L' allineamento con forze cratrici delle quali abbiamo testimonianza nella vita di tutti i giorni, insieme alle nostre facolta' e qualita' di Umani, permettono a quelle situazioni giudicate superficiali di ottenere solo il significato che hanno e non di assumerne un altro che potrebbe comportare lo smarrimento o la perpetuazione di atteggiamenti irrisori e irrilevanti.
Presto inizieremo con il nostro programma i dividuale e di gruppo...
????cchi aperti!