Rispondendo alle leggi dell'universo abbiamo lo stesso potere creativo che genera tutto ciò che siamo in grado di vedere e oltre. Questo potere può essere utilizzato a volontà in presenza di consapevolezza come co-creatori (i quali siamo indipendentemente).

Quando questo è il caso, l'intenzione e l'attenzione sono le due abilità che devono essere sviluppate per prime in modo da comunicare avanti e indietro chiaramente con questo potenziale universale.

Oltre alla sintonizzazione volontaria dobbiamo forgiare un'idea e fissare un obiettivo che intendiamo perseguire; un obiettivo con collegato un motivo valido.

Una ragione abbastanza forte e profonda da poter trasformare un “desiderio” in un “bisogno”.

Questo processo di trasformazione da "desiderio" a "bisogno" viene considerato come anche "processo di approfondimento della ragione".

Una volta fissata consapevolezza e attenzione su un obiettivo a cui è

connessa una forte ragione, è possibile avviare una procedura di ricablaggio del sistema su cui si agisce e si reagisce rispondendo alle rappresentazioni interne ed esterne.

Questo favorisce una via di manifestazione.

Ciò consiste anche nello sviluppo di un valido piano, strategia e routine che lavorerà continuamente per attrarre tutti gli elementi necessari al raggiungimento dell'obiettivo.considerando anche azione e reazione.

È a questo punto che è fondamentale scoprire quanto siano importanti le vibrazioni generate dallo stato in cui ci portiamo durante un tale processo. Quest'ultimo elemento è quello responsabile dell'attrazione di fattori esterni e manifestati che consistono in ciò che chiamiamo realtà esterna.

È con l'utilizzo della visualizzazione e delle proiezioni dell'obiettivo, unitamente ad uno specifico sistema di filtraggio integrato denominato RAS (Reticular Activating System, un sistema che ci permette di rilevare nell'ambiente esterno ciò che viene filtrato dal nostro focus) che possiamo procedere efficacemente alla manifestazione della nostra idea nella realtà fisica.

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